Come finisce la serie Il mistero della pietra azzurra (The Secret of Blue Water) di Hideaki Anno e qual è il segreto della protagonista Nadia? Quali misteri si nascondono dietro al misterioso ciondolo azzurro, al sottomarino Nautilus e alla leggendaria Atlantide? La trama di questa storia, uscita nel 1990, è complessa, con evidenti riferimenti a capolavori letterari come Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne e I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift. Ridurre tutto al solo finale sarebbe inadeguato per comprendere appieno l’evoluzione degli eventi. Per questo, ti faccio un breve riassunto della vicenda, che culmina nel 39esimo episodio.
La trama della serie anime Il mistero della pietra azzurra
Ambientata in un universo alternativo del 1889, la vicenda inizia con Jean, un giovane inventore, che incontra Nadia, un’acrobata del circo. La ragazza è perseguitata da tre ladri, Grandis, Hanson e Sanson, interessati alla misteriosa pietra azzurra che indossa. Nel corso della storia, questi antagonisti si trasformano in alleati di Nadia e Jean. Il loro viaggio li porta a fronteggiare vari ostacoli, mentre Nadia esprime il desiderio di tornare in Africa, la sua terra d’origine.
Durante il viaggio i due giovani incontrano il capitano Nemo e salgono a bodo del suo sottomarino Nautilus. Nemo è impegnato in una battaglia contro Neo Atlantide, un gruppo discendente dall’antica civiltà di Atlantide che ha ridotto in schiavitù molti esseri umani. Guidati dal ministro Gargoyle e dall’imperatore Neo, i Neo-Atlantidei aspirano a dominare il mondo. Questo affascinante intreccio di avventura, mistero e riferimenti letterari rende Il mistero della pietra azzurra un capolavoro da riscoprire.
Le origini di Nadia: la protagonista non è un’umana
Nell’episodio 22, Nadia scopre di essere originaria di Tartesso, una città leggendaria appartenente alla civiltà di Atlantide. Questo rivela che è una superstite dell’antica Atlantide. Il capitano Nemo, suo padre, era il re di questa civiltà, ma in seguito ad un colpo di stato orchestrato dal ministro Gargoyle, fu costretto ad attivare l’autodistruzione della città. Nadia apprende così di essere la figlia di Nemo e l’erede legittima al trono, con il titolo di principessa.
Nell’episodio 31 viene narrata la storia della civiltà di Atlantide, fondata da una razza aliena giunta sulla Terra con potenti astronavi. Nadia capisce di non essere completamente umana: gli Atlantidei crearono la specie umana modificando geneticamente le scimmie per ottenere una razza simile a loro. Quindi gli alieni di Atlantide sono la razza originaria, mentre gli esseri umani derivano da loro.
Come finisce la serie Il mistero della pietra azzurra: l’episodio 39
Nell’episodio 39 il ministro Gargoyle utilizza il corpo robotico di Neo, il fratello di Nadia, per controllarlo e sfruttare la pietra azzurra con l’obiettivo di attivare la nave spaziale Red Noah e conquistare il mondo.
Nemo, con il sottomarino Excelion, affronta Gargoyle in uno scontro che si sposta dalla Terra allo spazio. Vestiti come sovrani di Atlantide, Nadia e Neo, entrambi sotto il controllo mentale di Gargoyle, feriscono gravemente Nemo. Tuttavia, Neo riesce a liberarsi dall’influenza di Gargoyle, distruggendo il dispositivo che manipola Nadia. Con un atto di ribellione, Neo sacrifica sé stesso per salvare la sorella.
Gargoyle cerca di convincere Nadia a collaborare, ma lei si rifiuta. In risposta, Jean viene ucciso. Disperata, Nadia usa i poteri della pietra azzurra, rinunciando alla sua natura atlantidea, per riportare Jean in vita. L’identità di Gargoyle viene poi rivelata: non è un Atlantideo, ma un essere umano che muore entrando nel raggio della pietra azzurra. Le astronavi di Atlantide precipitano, prive dell’energia delle pietre, e Nemo si sacrifica per permettere agli altri di fuggire. Nadia diventa un essere umano a tutti gli effetti e inizia una nuova vita sulla Terra.
Cosa accade ai protagonisti de Il mistero della pietra azzurra un decennio dopo?
L’avventura si conclude con un epilogo che mostra le vite dei personaggi 12 anni dopo gli eventi della serie. Il finale, ambientato nel 1902, ci viene raccontato dalla giovane amica di Nadia, Marie, ormai cresciuta. Introdotta nei primi episodi come una bambina rimasta orfana a causa di un attacco dell’esercito di Atlantide, Marie fu accolta da Jean e Nadia, diventando parte del loro gruppo. Ora, a 17 anni, è una ragazza elegante con lunghi capelli castani. Marie si è sposata con Sanson, uno dei ladri che all’inizio della storia cercava di rubare la pietra azzurra di Nadia, e i due sono in attesa del loro primo figlio.
Grandis, la determinata e affascinante ladra dai capelli rossi, conduce una vita spensierata, circondata da ammiratori. Hanson, invece, ha intrapreso una carriera di successo nel settore automobilistico, diventando uno degli uomini più ricchi al mondo, anche se è rimasto single.
Dopo aver deciso di affondare l’Excelion nella Fossa del Giappone, l’equipaggio del capitano Nemo si è disperso. Echo, l’addetto al sonar del Nautilus, ha sposato l’infermiera di bordo, Icolina.
Electra, la fidata prima ufficiale di Nemo, ha avuto un figlio dal capitano, rendendo Nadia la sorella maggiore di questo bambino.
E che fine ha fatto Ayrton, il sedicente conte e scienziato a bordo della nave americana Abraham? Durante la storia si era innamorato di Grandis, senza successo. Nell’epilogo scopriamo che Ayrton era davvero un conte e che ha ereditato il titolo e le proprietà di famiglia, dedicandosi alla vita nobiliare.
E ora veniamo ai due protagonisti. La storia d’amore tra Jean e Nadia si conclude felicemente. I due si sono sposati nel 1897 e vivono a Le Havre, dove hanno costruito una famiglia. Jean continua a realizzare invenzioni tecnologiche, mentre Nadia si occupa della casa, mantenendo il suo stile di vita vegetariano.
Anche King, il leoncino mascotte, ha trovato una sua famiglia e vive con loro. Questo epilogo fornisce un tocco finale emozionante alla serie, mostrando come ogni personaggio abbia trovato il proprio posto nel mondo.
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