La serie “È quasi magia Johnny” (titolo originale Kimagure Orange Road) prevede due episodi ambientanti durante le feste natalizie. Forse non te li ricordi ma, dopo che te li avrò presentati, ti verrà sicuramente voglia di riguardarli!
Amore sotto zero: un episodio speciale dal sapore invernale
“Amore sotto zero” è un OAV della serie “È quasi magia Johnny”, recentemente tradotto in Italia. Tuttavia, la versione disponibile presenta alcuni tagli, poiché diverse scene sono state ritenute poco adatte al pubblico adolescenziale.
La storia si svolge tra le montagne innevate, nella casa dei nonni paterni di Johnny, dove il protagonista trascorre le vacanze natalizie insieme alle sue sorelle e al gruppo di amici. Tra risate e momenti di allegria, l’atmosfera spensierata cambia improvvisamente con il racconto di una sinistra leggenda locale.
Gli anziani narrano di una coppia di innamorati tragicamente morti nella zona. Da allora, molti sciatori in coppia hanno perso la vita in seguito a strani incidenti, quasi come se un’antica maledizione aleggiasse sul luogo. Per questo i nonni consigliano ai ragazzi di non sciare con i rispettivi partner, scatenando curiosità e timori nel gruppo.
Ma come sono morti precisamente questi due giovani che hanno scatenato la maledizione? La leggenda racconta che i due giovani furono travolti da una valanga e si rifugiarono in una grotta. Qui, spaventati da oscure presenze, affrontarono un momento drammatico: il terreno si squarciò sotto di loro, e la ragazza scivolò verso un fiume di lava. Il suo compagno tentò di salvarla, ma non fu in grado di trattenerla. Distrutto dal dolore, si tolse la vita.
L’anima della ragazza, però, non conosceva la verità ed era convinta di essere stata abbandonata: il suo spirito inquieto si vendica ancora oggi sulle coppie che osano sciare insieme.
Johnny, Sabrina, la maledizione e… le scene censurate di È quasi magia Johnny
Scossi dalla leggenda, Johnny e i suoi amici decidono di sciare in coppie miste per evitare guai. Tinetta, convinta di essere la fidanzata ufficiale di Johnny, lo lascia a Sabrina, che invece è consapevole dei veri sentimenti del ragazzo per lei. I due, profondamente legati, si ritrovano al centro della maledizione.
I due finiscono nella grotta infestata e durante un momento drammatico, Johnny e Sabrina riescono a spezzare l’incantesimo e a dare pace allo spirito tormentato della ragazza.
La versione italiana dell’OAV ha subito diverse censure, soprattutto in alcune sequenze ritenute eccessive per un pubblico giovane. L’episodio si apre con una scena provocante: Tinetta e Sabrina si rilassano nella vasca da bagno dei nonni, coperte solo da minuscoli asciugamani. Mentre ridono e scherzano, non si accorgono di essere spiate dal nonno di Johnny e dal gatto Ercole.
Anche Johnny si trova coinvolto in momenti imbarazzanti, come quando viene trascinato nella stanza da Sabrina e Tinetta mezze svestite. Oppure quando è nella grotta con Sabrina e ci sono scene di nudo e ammiccamenti vari. Sabrina è davvero sensuale con la tuta da sci abbassata e reggiseno bianco! Sebbene alcune situazioni siano piuttosto audaci, rimangono comunque gestite con un tocco di ironia.
Altre scene includono momenti horror, con zombie, spiriti maligni e ambientazioni cupe che danno un sapore diverso rispetto agli episodi regolari della serie.
“Amore sotto zero” si distingue per il suo mix di romanticismo, mistero e momenti decisamente fuori dagli schemi. Un’esperienza che incuriosisce e regala una prospettiva inedita sul mondo di È quasi magia Johnny. Se non lo hai ancora visto, potrebbe essere il momento giusto per recuperarlo!
L’episodio 38 di È quasi magia Johnny: “Tre volte Natale”
L’altro episodio natalizio di “È quasi magia Johnny” è il numero 38. Ti piacerebbe poter rivivere il giorno di Natale più volte? Ecco, qui il protagonista dai poteri straordinari si trova a fare i conti con viaggi nel tempo per cercare di risolvere situazioni complicate e decisamente imbarazzanti. Riuscirà a sistemare tutto? Scopriamo cosa succede nel dettaglio.
Johnny e i suoi amici sono impegnati nei preparativi per la festa di Natale, che si terrà in un elegante locale di Tokyo. Tra decorazioni e regole ferree per la serata – dress code elegante e obbligo di partecipare in coppia – il nostro protagonista deve affrontare il primo grande dilemma: chi invitare, Sabrina o Tinetta?
Dopo qualche riflessione, Johnny si lascia sopraffare da una delle sue fantasie su Sabrina, immaginandola in un look sexy, e decide di invitarla. Ma, come al solito, Tinetta irrompe con invadenza e si auto-invita. Sabrina, con un mix di irritazione e tristezza, rifiuta l’invito, ma Johnny non può fare a meno di sentirsi colpevole. Alla fine, si presenta alla festa con Tinetta. Ma quando scopre che Sabrina sta passando il Natale da sola, decide di rimediare. Si precipita da lei e una caduta dalle scale lo catapulta in un salto temporale, che lo riporta indietro nel tempo.
Iniziano i salti temporali natalizi di Johhny
Johnny si ritrova a rivivere la giornata di Natale e questa volta sa esattamente cosa fare. Decide di evitare Tinetta e si precipita da Sabrina, che, pur essendo una persona solitamente riservata, accetta l’invito. Sabrina arriva alla festa con un look sexy, facendo perdere la testa a Johnny… e a molti dei telespettatori!
Ma il destino, come sempre, è in agguato: Tinetta, che non è stata invitata, si presenta piangendo e rimproverando Johnny e Sabrina. La serata finisce male, con Johnny che si ritrova solo, mentre Tinetta e Sabrina se ne vanno deluse. Il giovane allora sa cosa fare: tornare ancora indietro nel tempo!
Ormai deciso a non ripetere gli stessi errori, pensa ad una possibile soluzione. Darsi per malato e boicottare la festa? Non ti dico nulla e lascio che lo scopri per conto tuo!
Come sempre, anche in questo episodio non mancano momenti esilaranti con gli amici di Johnny, che contribuiscono con le loro tipiche gag e battute a smorzare i toni più drammatici. Ogni viaggio nel tempo porta a nuove situazioni, regalando ai fan del cartone una serie di sketch divertenti e spassosi.
Per altri contenuti dedicati al Natale leggi anche il mio articolo su “Tokyo Godfathers“.