Thunderstruck degli AC/DC: una strana curiosità sulla lyrics

Thunderstruck degli AC/DC è una canzone tra le più famose della band australiana, sinonimo di potenza e spettacolo. Ma cosa rende questo pezzo così speciale? Navigando nel web in lingua inglese molti utenti fanno una domanda particolare: quante volte viene pronunciata la parola “thunderstruck” nella lyrics? Ora vi starete chiedendo: perché i fan si pongono questa domanda? Ed effettivamente quante volte si ripete questa parola? Cerchiamo di capirlo insieme.

La canzone Thunderstruck degli AC/DC

Sicuramente quando si parla di rock energico e travolgente si pensa subito a loro, gli AC/DC. Formata dai fratelli Angus e Malcolm Young, questa leggendaria band australiana nata negli anni ‘70 ha segnato la storia della musica con canzoni intramontabili.
Thunderstruck è il brano di apertura dell’album The Razors Edge, pubblicato nel 1990. Il disco segna un ritorno in grande stile per gli AC/DC, dopo un periodo di difficoltà sia personali che professionali. Infatti il precedente album, Blow Up Your Video, non aveva riscosso il successo sperato. E Malcolm Young dovette assentarsi per un periodo per curare la dipendenza dall’alcol.

La canzone di apertura quindi rappresenta un nuovo inizio, con un sound travolgente che ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo e riportato la band sulla cresta dell’onda. Il testo di Thunderstruck racconta l’esperienza di un viaggio in Texas, molto emozionante e memorabile, tra locali, divertimento e belle ragazze, sebbene non ci siano riferimenti espliciti ad eventi reali.
Il termine “thunderstruck” descrive una condizione di stupore e sconvolgimento piacevole, come una scarica di adrenalina. Il thunderstruck potrebbe essere inteso come un turbinio di emozioni, di divertimento estremo, di infatuazione per una bella ragazza, di entusiasmo per una serata tra amici.

Il video della canzone Thunderstruck degli AC/DC

Il video di Thunderstruck è diretto da David Mallet, regista di fiducia degli AC/DC. Girato in un teatro di Londra, la Brixton Academy, mostra la band che suona di fronte ad un pubblico esaltato, con luci stroboscopiche che simulano lampi. La semplicità del concept, unita all’energia della performance, ha reso il video iconico.
Memorabili sono le inquadrature dal manico della chitarra di Angus Young. La telecamera è posizionata in modo da seguire la prospettiva del manico della chitarra, creando un effetto visivo dinamico che enfatizza l’energia della performance e la tecnica chitarristica di Angus. Anche le inquadrature dal basso con la telecamera posizionata sotto il pavimento trasparente, immergono lo spettatore nell’azione e sottolineano l’importanza dello strumento nella canzone. Regalano una sensazione di coinvolgimento unico, come se il pubblico stesse suonando con lui, in una sorta di inquadratura soggettiva o point-of-view shot (POV).

Perché Thunderstuck è diventata tanto famosa

Thunderstruck deve la sua fama a diversi fattori. Il riff di chitarra, suonato da Angus Young, è uno dei più iconici della storia del rock. La struttura del brano è costruita per creare un crescendo di energia, culminando in un ritornello esplosivo. Le performance live degli AC/DC, sempre spettacolari, hanno contribuito a rendere il pezzo un classico.

Brian Johnson guida il pezzo con una potenza vocale straordinaria e con il suo timbro inconfondibile. Anche la parte strumentale della canzone è fantastica. Oltre alla già citata chitarra elettrica, protagonista assoluta, sentiamo il basso elettrico che sostiene la melodia e aggiunge profondità. La batteria ha un ritmo ritmo incalzante e martellante, tipico del sound AC/DC.

Grazie a queste caratteristiche Thunderstruck è diventata una presenza fissa in vari ambiti.
La canzone compare in film come Battleship (2012) e Deadpool 2 (2018), sottolineando momenti di grande azione.
Molte squadre di football americano utilizzano il brano come introduzione per entrare in campo, tra cui i Dallas Cowboys e i Green Bay Packers. Anche le squadre italiane Lazio e Juventus entrano con questa canzone nei loro rispettivi stadi ufficiali.

Thunderstruck ha inoltre ispirato molti artisti a reinterpretarla.
2Cellos, duo di violoncellisti croati, ha realizzato una versione strumentale che ha accumulato milioni di visualizzazioni su YouTube. Nel video vediamo i due musicisti esibirsi in un teatro pieno di gente vestita con abiti ottocenteschi.
Anche la band finalndese Steve’n’Seagulls ha creato una versione bluegrass unica e divertente che potete ascoltare su YouTube.

Il film del 2004 “Thudnerstruck”

Esiste un film australiano dal titolo “Thunderstruck” (2004) che si ispira al brano degli AC/DC. La storia segue un gruppo di amici di lunga data che, da adolescenti, avevano fatto un patto solenne: se uno di loro fosse morto, gli altri avrebbero portato le sue ceneri alla tomba di Bon Scott, il defunto cantante degli AC/DC.

Anni dopo, quando uno del gruppo muore improvvisamente, i suoi amici decidono di mantenere la promessa. Intraprendono così un viaggio epico attraverso l’Australia per raggiungere Fremantle, dove si trova la tomba del cantante. Durante il viaggio, affrontano sfide, situazioni comiche e momenti emozionanti che mettono alla prova la loro amicizia e le loro convinzioni.

Quante volte viene pronunciata la parola “thunderstruck” nella lyrics?

Nel testo della canzone, la parola “thunderstruck” viene ripetuta molte volte, enfatizzando il tema centrale e rendendola impossibile da dimenticare. Ma perché i fan del web si domandano quante volte effettivamente c’è questa ripetizione? Forse vogliono giocare questi numeri fortunati?
La curiosità su “Quante volte gli AC/DC dicono thunderstruck nella canzone” è emblematica di un fenomeno culturale legato alla semplicità e alla ripetitività di alcuni testi di canzoni rock iconiche. Nel brano sentiamo molte volte “thunderstruck” o la sua abbreviazione “thunder” e questo crea un effetto memorabile e quasi ipnotico, che porta molti ascoltatori a notare la ripetizione e a chiedersi il numero esatto di volte in cui viene pronunciata.

Domande di questo tipo spesso diventano un punto di discussione tra fan e curiosi. Può essere un gioco o una sfida scoprire il numero esatto, spingendo molte persone a riascoltare la canzone attentamente e ad aprire discussioni. La canzone poi è diventata talmente famosa da indurre i fan ad esplorarne ogni aspetto, anche attraverso curiosità apparentemente banali.

Comunque arriviamo al punto decisivo. Quante volte gli AC/DC dicono “thunderstruck” nella canzone? Dare un numero preciso non è semplice. Come dicevo sopra, nel brano sentiamo sia la parola “thunder” che la parola “thunderstruck” e quindi bisognerebbe distinguere i due termini. Inoltre la voce di Brian Johnson a volte si confonde con quella del coro mentre altre volte canta sfasato rispetto al coro (in questi casi bisognerebbe contare due volte la parola invece che una).

Se distinguiamo le due parole, allora “thunder” si ripete all’inizio per 15 volte e “thunderstruck” 18 volte. Tuttavia alcuni dicono che “thunderstruck” venga ripetuta 19 o 20 volte perché nella parte finale il frontman canta sfasato rispetto al coro e bisogna considerare delle ripetizioni in più. E voi avete provato a contarle?

Thunderstruck degli AC/DC su YouTube

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